La AITW -
Associazione
Italiana
Tifosi
Wrestling
è lieta di
proporvi
questa
intervista
concessa,
in
esclusiva
per i
nostri
lettori,
dal
wrestler
italiano
Tempesta.
SCHEDA
TECNICA
Tempesta
(vero nome
Marco) è
un'atleta
italiano
nato a
Cascina,
in
provincia
di Pisa,
il
26/07/1973.
Debutta
nel
wrestling
professionistico
in Italia,
in un
evento 2PW
Live a
Pisa, in
una match
inizialmente
singolo ma
poi
divenuto
in tag con
Scorpion,
contro
Furia
Gialla e
Violent
Joe, vinto
per
squalifica
di
quest'ultimo.
Tempesta
attualmente
milita
nella 2PW.
E' stato
allenato
da Furia
Gialla e
Darkness.
Nel suo
palmares
vanta la
vittoria
del titolo
dei Pesi
Massimi
2PW e del
titolo di
Tag Team
Champion
UIW in
coppia con
Nacho
Ispanico.
L'atleta,
alto 1.77m
per 82 Kg,
predilige
lo stile
di lotta
Old School;
le sue
finisher
sono il
Rombo di
Tuono (Jackhammer)
e la
Running
Powerslam.
Ha
combattuto
in 2PW,
UIW, WWP e
RWA.
Sito web
INTERVISTA
Carmelo
Maria
Durante:
Benvenuti
a tutti ad
una nuova
puntata di
"Over The
Top Rope".
Oggi, come
capita
qualche
volta in
questo
talk,
lascerò la
conduzione
della
puntata a
favore del
co-Amministratore
AITW
Pietro De
Franches,
coadiuvato
da
Riccardo
"Ricky026"
Minervini.
Pietro De
Franches:
Un saluto
a tutti i
nostri
lettori e
a
Riccardo,
che ha
collaborato
nella
realizzazione
di questa
intervista,
come
sempre
curata dal
Presidente
AITW
Carmelo
Maria
Durante.
Riccardo
"Ricky026"
Minervini:
Un saluto
anche da
parte mia.
Pietro De
Franches:
Oggi
abbiamo
ospite in
studio il
wrestler
della 2PW,
Tempesta!
Carmelo
Maria
Durante:
Bene,
allora da
parte mia
non resta
che
salutare
tutti i
nostri
lettori e
lasciarvi
il campo
libero per
questa
intervista!
Pietro De
Franches:
Ciao
Tempesta e
grazie a
nome della
AITW e
degli
appassionati
italiani
per aver
accettato
il nostro
invito.
Tempesta:
Un saluto
a tutti
voi.
Pietro De
Franches:
Iniziamo
con una
domanda
per
rompere il
ghiaccio:
se dico
wrestling
tu cosa
pensi?
Tempesta:
Penso alla
passione,
ai
sacrifici,
ma anche
al
divertimento
e alle
persone
fantastiche
che ho
incontrato,
sia fan
che
lottatori.
Penso ai
momenti
indimenticabili,
al clima
degli
spogliatoi
prima di
ogni
spettacolo
e
all'emozione
che riesco
a provare
ogni volta
che salgo
sul ring e
vedo in
volto i
bambini
che
gridano il
mio nome.
Tutto
questo è
impagabile
e mi
spinge a
dare il
massimo
sempre!
Riccardo
"Ricky026"
Minervini:
Cosa ti
piace di
più del
Wrestling
e cosa
meno?
Tempesta:
Oltre a
ciò che ho
gia detto,
mi piace
anche il
mettermi
alla prova
sempre con
avversari
diversi e
poter
imparare
da
ciascuno
qualcosa.
Quello che
non mi
piace, e
parlo del
wrestling
made in
italy, è
l'arroganza
il pensare
di essere
il
migliore o
comunque
credersi
migliore
di altri.
In questa
disciplina,
come nella
vita,
l'umiltà è
alla base
di tutto.
La mission
della 2PW
non è
stata, non
è e non
sarà mai
quella di
essere
migliore
di altre
federazioni,
ma quella
di
riuscire a
garantire
un buon
livello di
spettacolo.
Tutto
quello che
facciamo è
per il
pubblico e
per i fan.
Riccardo
"Ricky026"
Minervini:
A quale
lottatore
ti ispiri
come
gimmick e
wrestling
attire, se
ce ne è
uno?
Tempesta:
Cerco di
essere il
più
possibile
Tempesta,
senza
subire
l'inquinamento
dei grandi
che mi
hanno
accompagnato
durante
l'infanzia
e
l'adolescenza.
Posso però
dirti che
ho
ammirato
molto Bret
Hart e
Curt
Hennig
come stile
di lotta e
soprattutto
la pulizia
delle loro
performance.
Pietro De
Franches:
Cosa ne
pensi del
livello
del
wrestling
in Italia?
Tempesta:
Concordo
con
l'amico
Alex
Flash: la
disgregazione
è
deleteria.
Ma tutto
nasce dal
discorso
di prima,
e sarà
così
finchè si
pensa di
essere
migliore
degli
altri o si
intenta
una sorta
di gara a
chi è più
bravo
trascurando
quello che
deve
essere
l'obbiettivo
principale,
ovvero la
soddisfazione
dei fans e
del
pubblico
in genere.
Pietro De
Franches:
Ad agosto
ti abbiamo
visto
impegnato
con la 2PW
nello show
"Il Giorno
del
Giudizio
IV", in un
match
contro
Nacho
Ispanico
da cui sei
uscito
vittorioso.
Raccontaci
un pò le
senzazioni
della
serata e
il tuo
match.
Tempesta:
Quella
serata è
stata
fantastica.
Ho dovuto
vedermela
con Nacho,
che
ritengo
essere un
grande
wrestler
del
panorama
italiano.
E' stato
un match
difficile
che mi ha
visto
soffrire e
soccombere
per gran
parte; poi
finalmente
sono
riuscito a
chiudere
grazie al
mio Rombo
di Tuono.
Riccardo
"Ricky026"
Minervini:
Cosa si
cela
dietro la
scelta di
diventare
Tempesta?
Come è
nato il
tuo
personaggio?
Tempesta:
Tempesta
pechè ho
voluto
esprimere
una forza
della
natura
potente ma
veloce,
che
mantenesse
la lingua
italiana.
Ma il
personaggio
non ha
niente a
che fare
con gli
X-Men!!!
Riccardo
"Ricky026"
Minervini:
Qual'è
stato il
match che
ricordi
con più
voglia e
quello, se
c'è, che
ricordi
con meno
piacere?
Tempesta:
I miei
match li
ricordo
tutti con
piacere,
perchè ho
tentato di
dare
sempre il
100%!!!
Riccardo
"Ricky026"
Minervini:
Quali sono
i tuoi
obiettivi
per il
futuro?
Tempesta:
Beh, se
penso
all'età
forse non
molti! Ma
finchè il
fisico me
lo
permette,
la cintura
dei Pesi
Massimi
2PW rimane
il mio
obbiettivo
principale
oltre a
quello di
farmi
valere in
tutte le
altre
federazioni!
E questo è
un
avvertimento
per
tutti!!!
Pietro De
Franches:
Quante è
importante
l'apporto
dei fan
per chi
pratica
questa
disciplina?
Tempesta:
Come
direbbe
George
Clooney,
"No fan,
no
wrestling"!!!
Riccardo
"Ricky026"
Minervini:
Sei stato
a vedere
la WWE
ultimamente.
Cosa ne
pensi?
Tempesta:
Penso che
come
qualità in
Italia
abbiamo
poco da
invidiargli!
Riccardo
"Ricky026"
Minervini:
Quale è il
tuo motto?
Tempesta:
Niente è
impossibile!!!
Pietro De
Franches:
Qual'è la
mossa che
ritieni
più
difficile?
Puoi
descrivercela?
Tempesta:
Sono molte
le mosse
difficili,
anche se
magari
quello che
può essere
difficile
per me può
esserlo
meno per
altri o
viceversa.
Essendo
però
fissato
sulla
pulizia
delle
manovre,
per
ottenere
risultati
godibili
dal
pubblico,
ritengo
opportuno
prima di
proporre
una mossa
che la si
sappia
eseguire
perfettamente.
Riccardo
"Ricky026"
Minervini:
Oltre al
wrestling
cosa ti
piace fare
di solito?
Tempesta:
Mi piace
stare con
mia moglie
e i miei 3
figli,
giocare a
calcio e
incontrarmi
con gli
amici più
cari.
Pietro De
Franches:
Se potessi
lottare
con un
wrestler
WWE o TNA,
con chi
piacerebbe
confrontarti?
E come
immagineresti
il feud?
Tempesta:
Per fare
questo
dovrei
entrare
nella
macchina
del tempo,
ma visto
che non
l'hanno
ancora
inventata
non posso
riponderti.
Ti dico
solo che
andrei
sicuramente
negli anni
80.
Pietro De
Franches:
E
rimanendo
in Italia
invece?
Tempesta:
Vorrei
strappare
il titolo
UIW a
Nacho che
ha osato
distruggere
la
Selezione
Naturale!!!
Riccardo
"Ricky026"
Minervini:
Cosa
diresti a
chi parla
di
falsità,
doping e
violenza
nel
wrestling?
Con quali
argomentazioni
vorresti
rispondere
a queste
persone e
a difesa
della
disciplina?
Tempesta:
Sono ormai
note le
attività
educative
della 2PW
nelle
scuole, ma
per coloro
che fanno
di tutta
l'erba un
fascio
devo dire
che il
wrestling
italiano è
la
disciplina
in
assoluto
più pulita
di tutto
il
panorama
sportivo.
Pietro De
Franches:
E ora,
consentimi
di
chiederti
un parere
su di noi.
Hai mai
visitato
il sito
AITW
Original?
Cosa pensi
della
nostra
Associazione,
cosa non
ti piace e
cosa
invece ti
ha colpito
di più?
Tempesta:
Certo che
ho
visitato e
visito il
sito e
credo che
stiate
facendo un
ottimo
lavoro!
Era ora
che
nascesse
un
Associazione
di questo
tipo.
Continuate
così siete
grandi!!!
State
vicini al
wrestling
italiano!!!
Pietro De
Franches:
E adesso,
i lettori
sono tutti
tuoi, in
questo
"ring
virtuale":
cosa vuoi
dirgli?
Tempesta:
Ragazzi,
state
pronti
perchè
"Lavori in
corso" è
prossimo
alla
partenza
(gennaio
2011) e
Tempesta
ha sete di
vittoria e
fame di
cintura. E
quando ho
fame e
sete
divento
NERVOSO!!!
Pietro De
Franches:
Grazie
Tempesta a
nome mio e
di tutti
fan della
AITW, per
questa
intervista.
Tempesta:
Grazie
anche a
voi.