La AITW -
Associazione
Italiana
Tifosi
Wrestling
è lieta di
proporvi
questa
intervista
concessa,
in
esclusiva
per i
nostri
lettori,
dal
wrestler
italiano
Veleno.
SCHEDA
TECNICA
Veleno
(vero nome
Andrea) è
un
wrestler
italiano
nato il
02/11/1988
a Pisa.
Debutta
nel
wrestling
professionistico
in Italia,
nell'evento
2PW "Pre-Wrestlingmania
Live!" a
Pisa, il
14/10/2006,
in un
match
singolo
contro
Alex
Flash,
vinto da
quest'ultimo.
Attualmente
milita
nella 2PW
- Pure Pro
Wrestling
e la sua
theme song
è "It's
all over"
dei Three
Days
Grace.
E' stato
allenato
da
Tempesta e
Furia
Gialla.
Nel suo
palmares
vanta una
vittoria
del titolo
2PW dei
Pesi Medi.
L'atleta,
alto 1.71m
per 67 Kg,
predilige
lo stile
di lotta
Technical/High
Flyer; ha
combattuto
in 2PW,
TCW e UIW.
La sua
finisher è
lo Shock
Anafilattico.
Sito web
INTERVISTA
Carmelo
Maria
Durante:
Benvenuti
a tutti ad
una nuova
puntata di
"Over The
Top Rope".
Oggi è
nuovamente
in studio
e per
condurre
questa
intervista
Pietro De
Franches.
Pietro De
Franches:
Un saluto
a tutti i
nostri
lettori,
per questa
nuova
puntata
condotta
in
"solitaria"...
Carmelo
Maria
Durante:
Bene
Pietro,
non resta
che
augurarti
una buona
continuazione
e mi
congedo
introducendo
e
salutando
il nostro
ospite, il
wrestler
2PW
Veleno!!!
Pietro De
Franches:
Ciao
Veleno e
benvenuto
a nome mio
e di tutti
i fan AITW
a questo
numero di
"Over the
top Rope"!
Veleno:
Ciao a
tutti e
grazie per
l' invito.
Pietro De
Franches:
Partiamo
subito con
una
domanda
quasi di
rito:
qual'è
stata la
scintilla
che ti ha
fatto
decidere
che questa
era la tua
disciplina
e che
dovevi
assolutamente
provare?
Veleno:
Devo dire
che questa
passione
l'ho
coltivata
fin da
bambino
per poi
riscoprirla
5 anni fa,
quando
tramite un
amico sono
venuto a
sapere che
avrebbero
aperto un
polo
proprio a
Pisa,
quindi non
ho esitato
un attimo
ad
iniziare!
Pietro De
Franches:
Risulti
essere
apprezzato
dai fan
malgrado
il tuo
stile Heel:
hai mai
pensato ad
un cambio
di gimmick?
Veleno:
Sinceramente
ho sempre
prediletto
questo
tipo di
personaggio
perché è
quello che
mi riesce
fare
meglio,
ovvero il
cattivo.
Però sono
anche un
high
flyer,
quindi
eseguo
manovre
spettacolari
che il
pubblico
apprezza,
a
prescindere
da cosa
interpreti.
Comunque,
nel
wrestling,
mai dire
mai...
Pietro De
Franches:
Cosa ti
piace del
wrestling
e cosa
meno?
Veleno:
Ovvio:
come tutti
gli
appassionati
i match
epici e
spettacolari,
e tutto
ciò che lo
circondano.
Però al
tempo
stesso mi
piacciono
cose molto
semplici,
come
l'esecuzione
di un
singolo
colpo e la
tecnica di
base.
Quello che
non mi
piace,
sicuramente,
è portare
sul ring
match
privi di
senso con
mosse
messe a
caso, cosa
che nel
wrestling
si vede
spesso;
quindi
match che
non
seguano un
filo
logico,
del quale
sia un
esperto
che un fan
potrebbe
aprezzare
molto di
più se
fatto con
criterio.
Pietro De
Franches:
Com'è
Veleno
fuori da
ring?
Veleno:
Un ragazzo
normale e
semplice,
come gli
altri, che
si divide
tra lavoro
palestra e
uscite con
amici.
Pietro De
Franches:
Di recente
ti abbiamo
visto
impegnato
in un
match
valido per
il titolo
dei pesi
medi
contro
Alex
Flash, ma
malgrado
una tua
prestazione
superlativa
ne sei
uscito
sconfitto.
Hai già in
mente
qualcosa
per
prenderti
la
cintura?
Veleno:
Beh, devo
dire che
abbiamo
dato il
massimo da
entrambi
le parti.
Certo, non
sono un
tipo che
accetta le
sconfitte
senza
reagire,
anzi mi
caricano
ancora di
più!
Essendo
comunque
l'ex
campione,
non starò
tanto
lontano
dal
campione,
perciò si
guardi le
spalle!
Pietro De
Franches:
Raccontaci
qualcosa
di questo
match e di
quella
serata che
per la 2PW
è stata un
successo.
Veleno:
Beh,
essendo lo
spettacolo
dell'anno,
si da
sempre
quel
qualcosa
in più per
differenziarlo
dagli
altri,
tutti
quanti;
c'è stato
un ottimo
riscontro
di
pubblico,
come
l'anno
precedente
a Cascina,
una cosa
che a un
wrestler
fa sempre
molto
piacere.
Per quanto
riguarda
il match
era il mio
primo
ladder ma
non volevo
risultasse
un match
noioso con
pochi spot
di
rilevanza
per
uscirne
indenne,
anzi...
Perciò,
con le mie
caratteristiche
da peso
leggero, è
stato
facile
conciliare
le due
cose dando
libero
sfogo alla
mia
fantasia,
essendoci
un oggetto
importante
come una
scala sul
ring.
Pietro De
Franches:
Visto che
li hai
affrontati
entrambi
quale
tipologia
di match
preferisci:
quelli
classici o
quelli
estremi?
Veleno:
Entrambi
hanno un
enorme
fascino,
ovviamente
se
preparati
nella
maniera
giusta.
Però in un
match
classico
puoi dare
ad uno
spettatore
tutto il
tuo
repertorio,
quindi
tecnica,
psicologia
del match
e via
discorrendo
ed al
tempo
stesso
manovre
aeree che
tengono il
fiato
sospeso.
Pietro De
Franches:
Il titolo
dei pesi
massimi è
in mano a
Nicholas
Edward
Wave: ci
hai mai
fatto un
pensierino?
Veleno:
Ho paura
per lui
che
l'abbia
perso!
Comunque i
titoli
assoluti
hanno
sempre il
prestigio
più alto
in una
federazione,
però
rimango
pur sempre
un peso
leggero è
quella
categoria
non
sarebbe
molto
credibile
per uno
della mia
stazza. Il
wrestling
deve
essere
anche e
soprattutto
credibilità,
cosa che
in alcune
major non
hanno
ancora
capito! E
poi
comunque
io amo la
mia
categoria,
ovvero i
pesi
leggeri,
visto che
moltissimi
match tra
i migliori
della
storia ed
anche
attualmente
sono stati
fatti
proprio da
loro.
Pietro De
Franches:
Cosa pensi
dell'attuale
livello di
wrestling
in italia?
Veleno:
Per mia
fortuna (o
sfortuna)
mi reputo
una
persona
molto
critica e
autocritica
al tempo
stesso,
quindi
devo dire
che il
livello
ahimè è
medio
basso. Se
perlomeno
ci fosse
la volontà
di unire
le risorse
e le varie
conoscenze
per uno
scopo
comune,
avremmo un
maggior
risultato,
ma in
italia si
preferisce
fare
campanilismo
creando
una
federazione
ad ogni
angolo che
può morire
da un
momento
all'altro.
Finche non
si
cambierà
la
mentalità,
non avremo
risultati
migliori!
Pietro De
Franches:
Una
analisi
decisamente
cruda con
conclusioni
assolutamente
condivisibili.
Ma
tornando a
te, cosa
si cela
dietro la
scelta di
diventare
Veleno?
Veleno:
La voglia
di
ricoprire
un ruolo
da ribelle
spregiudicato
che non si
faccia
calpestare
da nessuno
ed al
tempo
stesso
letale con
i propri
avversari.
Pietro De
Franches:
Come è
nato il
tuo
personaggio?
Veleno:
Il mio
personaggio
nasce
dalla
mente di
Federico
Di
Stefano,
ed ha
subito
riscontrato
i miei
favori.
Poi,
successivamente,
l'ho
plasmato
secondo le
mie
caratteristiche
e gusti.
Pietro De
Franches:
Qual'è
stato il
match che
ricordi
con più
voglia e
quello, se
c'è, che
ricordi
con meno
piacere?
Veleno:
Non ci
sono match
che non
ricordi
con
piacere;
tutti
avevano
qualcosa
che mi
fanno
rivivere
bei
momenti.
Però tutti
i match
contro
Alex
Flash, in
particolare,
avevano
qualcosa
in più!
Ogni
avversario
tira fuori
il meglio
da te, ma
solo
alcuni ci
riescono
al
massimo:
lui è uno
di quelli.
Pietro De
Franches:
Quante è
importante
l'apporto
dei fan
per chi
pratica
questa
disciplina?
Veleno:
Tutto!
Sono la
benzina,
la linfa
vitale di
questa
grande
macchina
che si
muove.
Senza di
loro non
ci
sarebbero
gli idoli,
i
beniamini
da poter
acclamare
o i
cattivi,
nel mio
caso, da
odiare.
Qualunque
reazione
ci sia da
parte di
un
pubblico,
è sempre
una
vittoria
per chi
sale sul
quadrato.
Pietro De
Franches:
Qual'è la
mossa che
ritieni
più
difficile?
Puoi
descrivercela?
Veleno:
Per come
la penso
niente è
impossibile,
però
sicuramente
ci sono
manovre
che
occorre
conoscere
ed
eseguire
alla
perfezione
per
l'incolumità
tua e del
tuo
avversario.
Ci sono
molte
manovre
aeree
difficili;
sicuramente
tutto sta
nel sangue
freddo e
in un
pizzico di
pazzia,
che ci
vuole
sempre per
eseguire
un salto
nel vuoto.
Pietro De
Franches:
Se potessi
lottare
con un
wrestler
WWE o TNA,
con chi
piacerebbe
confrontarti?
Veleno:
Assolutamente
un collega
di
categoria
non
sarebbe
altrimenti;
per la TNA
direi
Chris
Sabin e
per la WWE
Brian
Danielson.
Pietro De
Franches:
E come
immagineresti
il feud?
Veleno:
Suppongo
basato
sulla
competizione
di 2
atleti che
vogliono
dimostrare
di essere
il
migliore
in tutto e
per tutto
non
tralasciando,
ovviamente,
quegli
elementi
di base
che
servono ad
una
storyline
per
prendere
vita.
Pietro De
Franches:
Rimanendo
in Italia
invece?
Veleno:
Mi avrebbe
fatto
piacere
affrontare
uno dei
miei
mentori,
ovvero
Furia
Gialla.
Però, se
dovessi
scegliere,
rimarrei
comunque
in casa e
direi il
mio ex
compagno
di
scorribande
Nicholas
Wave:
potrebbe
venire
fuori
qualcosa
di
interessante...
Pietro De
Franches:
Ora,
consentimi
di
chiederti
un parere
su di noi.
Hai mai
visitato
il sito
AITW
Original?
Veleno:
Assolutamente
si! Il
lavoro che
state
svolgendo
è
importantissimo,
soprattutto
per i fan
che
seguono
questa
splendida
disciplina,
ma anche
per noi
wrestler
che
abbiamo
modo di
far
conoscere
le nostre
realtà.
Pietro De
Franches:
Cosa pensi
della
nostra
Associazione,
cosa non
ti piace e
cosa
invece ti
ha colpito
di più?
Veleno:
Direi che
non c'è
niente che
non mi
piace;
state
svolgendo
un ottimo
lavoro!
Quello che
mi ha
colpito è
che date
grande
spazio al
wrestling
italiano e
questo non
può che
farmi
enorme
piacere:
siete
veramente
i primi
che ci
regalano
queste
attenzioni,
quindi
grazie!!!
Pietro De
Franches:
E adesso,
i lettori
sono tutti
tuoi, in
questo
"ring
virtuale":
cosa vuoi
dirgli?
Veleno:
Veleno è
affamato
più di
prima...
Perché
quando non
ha nulla
da perdere
è ancora
più
cattivo!
Perciò
preparatevi
a incontri
al
limite!!
Gennaio
2011 parte
2PW
"Lavori in
corso"!!!
Pietro De
Franches:
Bene e con
quest'ultima
domanda
siamo
arrivati
alla
conclusione
di questa
interessante
intervista.
Grazie
Veleno,
nome mio e
di tutti
fan della
AITW, per
la tua
disponibilità
e
appuntamento
con tutti
voi con il
prossimo
numero di
Over The
Top Rope!!!
Veleno:
Ancora
grazie a
voi per
questo
spazio!
Ciao!!!